Una professoressa inglese è stata accusata di aver sedotto un ragazzino di 13 anni, denunciata e processata per abusi sessuali su minore.
La donna all'epoca dei fatti aveva quaranta anni, avrebbe avuto una relazione con l'alunno tredicenne: si recava indisturbata a casa del ragazzo, durante le assenze dei genitori, e tra una ripetizione e l'altra, consumavano alcolici e fumavano cannabis insieme, giungendo ad avere rapporti sessuali continui per ben due anni.
Nel corso del processo la vittima, che oggi ha 33 anni ed è padre di tre figli, asserisce di aver certamente compiuto qualcosa di moralmente sbagliato, ma che all'epoca dei fatti, a causa della sua giovane età, non se ne rendesse in realtà conto essendo un adolescente.
La posizione della donna, adesso in pieno processo e sessantenne, è alquanto delicata, a maggior ragione in quanto la protagonista dell'abuso è proprio colei che avrebbe dovuto indirizzare e guidare gli alunni ancora immaturi, una educatrice, che forse tanto educatrice non era, stando i fatti.
Nessun commento:
Posta un commento